venerdì 18 settembre 2009

IL QUAD-CORE ECONOMICO DI AMD

Nati i primi processori Athlon quad-core.

Da tempo relegata nella fascia bassa del mercato, appena al di sopra di quella Sempron ma ben lontana da Phenom, la famiglia di processori Athlon ha beneficiato di un aggiornamento che la ricolloca al centro dell'offerta mainstream di AMD. A ridare lustro al brand Athlon è l'introduzione dei primi modelli quad-core, gli Athlon II X4 630 a 2,8 GHz e X4 620 a 2,6 GHz, basati sulla stessa microarchitettura K10 dei fratelli maggiori Phenom II.

Athlon II X4AMD definisce i nuovi Athlon II X4 serie 600 le CPU quad-core più economiche sul mercato: il modello 620 costa 99 dollari, ed è dunque il primo in assoluto a scendere sotto la barriera dei 100 dollari, mentre il modello 630 costa 122 dollari. Il produttore californiano sostiene che sommando il costo del suo chip quad-core di fascia più bassa a quello di una scheda madre MSI 785GTM si ottiene un totale di 170 dollari: una soluzione basata invece sul processore dual-core Core 2 Duo E7500 di Intel e sulla scheda madre Intel G41 costerebbe 20 dollari in più senza fornire paragonabili funzionalità video e RAID.

Attualmente in casa Intel il chip quad-core più economico è il Core 2 Quad Q8200 introdotto lo scorso giugno. Tale CPU ha un clock di 2,33 GHz, un front-side bus a 1333 MHz e una cache L2 di 4 MB.
I nuovi processori Athlon II X4 si collocano all'interno della Mainstream Desktop Platform di AMD, di cui fanno parte anche il chipset 785G e il processore grafico ATI Radeon HD 4200: un trio che, secondo l'azienda californiana, "offre un'esperienza ottimale relativamente alle visualizzazioni HD e all'utilizzo di Windows 7". Tale piattaforma supporta le librerie grafiche DirectX 10.1, la tecnologia GPGPU ATI Stream (che permette, tra le altre cose, di velocizzare il tempo di conversione dei video HD), le configurazioni RAID 0 e 1, e il supporto alla riproduzione dei film Blu-ray.

Come si è detto, i nuovi Athlon II X4 si basano sulla microarchitettura K10 a 45 nanometri, ma rispetto ai processori Phenom adottano un die più piccolo: questo per via del numero di transistor quasi dimezzato, avvenuto soprattutto a spese della memoria cache (i Phenom II montano 6 MB di cache L3, gli Athlon II X4 montano esclusivamente 2 MB di cache L2).

Le due nuove CPU mainstream di AMD condividono, oltre ai suddetti 2 MB di cache L2, una frequenza del bus HyperTransport di 4 GHz, il socket AM3 e un thermal design power (TDP) di 95 watt. Per confronto, i Phenom II X4 attualmente sul mercato operano a frequenze comprese fra 3 e 3,4 GHz, hanno un TDP di 95, 125 o 140 watt, e costano fra i 225 e i 245 dollari.

Un approfondimento tecnico sui nuovi Athlon II X4 è stato pubblicato qui da Dinox PC.

Stando alle indiscrezioni, entro la fine dell'anno AMD lancerà anche versioni di Athlon II a tre core destinati ai PC multimediali entry-level.

Nei giorni scorsi AMD ha anche presentato un aggiornamento alla sua piattaforma per i PC desktop aziendali, la Business Class Desktop 2009, che si rivolge espressamente a piccole e medie imprese (PMI), grandi aziende ed enti pubblici. Questa comprende i processori Phenom II e Athlon II a 45 nm, i chipset AMD 7-Series e i processori grafici ATI Radeon HD 4000 Series.

(tratto da un articolo di www.punto-informatico.it )

giovedì 3 settembre 2009

AMD MAGNY COURS: 12 CORES DA CORSA !

AMD presenterà all’inizio del prossimo anno i propri nuovi processori server Opteron Magny Cours, dotati di dodici distinti core di elaborazione e una cache L3 conseguentemente superiore.

La produzione di processori di questo tipo è figlia del passaggio al processo produttivo a 45 nm, che ha regalato ad AMD nuova linfa vitale, riuscendo a riacciuffare Intel in questo particolare ambito tecnologico.

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I processori Magny Cours utilizzeranno due distinti controller di memoria ciascuno dei quali operante su due canali, mentre la cache L3 dovrebbe essere doppia rispetto ai 6 Mbyte attualmente utilizzati sui modelli Opteron Shanghai. La politica di AMD prevede di utilizzare come base di partenza proprio due di questi ultimi modelli, collegandoli internamente tra di loro attraverso quattro connessioni HyperTransport.

I processori in questione avranno Tdp abbastanza simili a quelli attuali, anche se per raggiungere tale obiettivo utilizzeranno frequenze operative inferiori. Il consumo massimo dovrebbe essere di 105 watt per una Cpu a dodici core a 2,8 GHz, mentre i modelli da 2,6 e 2,4 GHz saranno accreditati di 75 e 55 watt. Tutti i dettagli saranno svelati da AMD solo al lancio ufficiale, previsto per i primi mesi del 2010.

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